Integrazione italiana alla Policy di Fidonet

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From: Giovanni Lopes 

Date: 24 Jul 95 10:26:00 +0000

Subject: Policy Fidonet - Sezione I (1/2)

Message-Id: <104_9507242002@abeline.it>

Organization: Abeline

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Sender: owner-alcei@venere.inet.it

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                          F I D O N E T



                  Guida Operativa e Procedurale



                       Regione 33 / Italia



        a cura di Giorgio Rutigliano e Giancarlo Cairella



                          Novembre 1994







Introduzione



Questo documento integra il regolamento generale FidoNet in vigo-

te (Policy) per la Regione 33 / Italia.  Esso sostituisce la pre-

cedente versione entrata in vigore il 25 novembre 1990.





1 National Mail Hour.



La  Regional Mail Hour della Regione 33 ha una durata di 60 minu-

ti e coincide con la Zone Mail Hour della Zona 2 cosi' come defi-

nita dal coordinatore di Zona.

Tutti gli orari sono GMT (tempo medio di Greenwich),  equivalenti

all'ora  solare  italiana meno 1 ora o alla ora  legale  italiana

meno due ore.

I sysop che aggiornano l'orario del calcolatore sull'ora  legale,

quindi, sono tenuti ad adattare gli orari degli eventi di  conse-

guenza.

Durante il periodo della ZMH tutti i nodi FidoNet debbono sospen-

dere l'accesso agli utenti ed accettare solo collegamenti con al-

tri nodi della rete, rifiutando eventuali file-request.

I  coordinatori di Net possono definire periodi aggiuntivi  mail-

only per risolvere problemi di trasferimento dati all'interno del

net.





2 Crash-Mail.



L'uso  della crash-mail (ovvero l'inoltro immediato dei  messaggi

senza il rispetto degli orari stabiliti al punto 1) e' consentito

solo se assume carattere di saltuarieta'.

L'uso della crash-mail su base sistematica e' considerato compor-

tamento  scorretto,  e puo' comportare le sansioni  previste  nel

documento di policy generale.

Comportamente scorretto e' considerato anche l'inoltro di messag-

gi in Crash a nodi che non hanno il relativo flag (CM) nella  no-

delist.





3 Nodelist.



I  coordinatori  di ogni livello devono inviare  la  nodelist  al

coordinatore  del livello immediatamente superiore entro la  fine

della regional mail hour del martedi', in  modo che possa  essere

inclusa nella lista ufficiale dei nodi italiani, che viene  gene-

rata ogni mercoledi'.





4 Point.



Ogni  nodo puo' costituire una sua sotto-rete. In questo caso  il

nodo ufficiale viene definito 'Boss', mentre i singoli componenti

della sotto-rete 'Point'.

Il nodo che desidera creare una sua sotto-rete deve utilizzare un

numero  di net fittizio (fake-net) che deve essere assegnato  dal

coordinatore di net.

Il numero fake-net sara' assegnato utilizzando un codice parlante

costituito  di cinque cifre costituito in questo modo:  la  prima

cifra  e' fissa a 2, la seconda e' costituita  dall'ultima  cifra

del  numero di net, le rimanenti tre sono il numero del nodo  del

boss. Ad esempio: il point 10 del nodo 2:331/301 verra' identifi-

cato con l'indirizzo 2:21301/10.



Questo sistema di indirizzamento e' comunemente detto "point 3D",

perche' il point viene identificato con un numero a tre dimensio-

ni (zona, net e nodo).



I point in grado di  operare, tramite  apposito  software,  senza

usare una fake-net e che quindi sono in grado  di effettuare ses-

sioni facendosi identificare con un indirizzo a quattro dimensio-

ni (completo cioe'  di zona, net, nodo e numero di point) vengono

comunemente detti "point 4D".



Ogni  Point comunica con la rete FidoNet solo  ed  esclusivamente

attraverso il suo Boss; non e' quindi ammesso l'uso della  Crash-

Mail (ne' di  altri collegamenti diretti) ai  point 3D, ovvero ai

point che fanno uso di fakenet.

E' concesso  eccezionalmente ai soli  point 4D l'uso della Crash-

Mail per  inviare direttamente  messaggi a nodi  diversi dal pro-

prio boss, fermi  restando il rispetto degli  orari e degli stan-

dard tecnici della rete e l'utilizzo di una nodelist (REGION.033)

aggiornata.





5 File-Request.



Ogni nodo e' libero di gestire autonomamente la disponibilita' al

file-request. E' quindi buona norma entrare in contatto preventi-

vo per richiedere una eventuale autorizzazione.

E' fatto comunque invito ai nodi della rete di mettere a disposi-

zione di tutti un file richiedibile con il magic filename  ABOUT,

contenente indicazione delle modalita' (ed eventuali restrizioni)

di accesso al file-request; tale messaggio costituirebbe autoriz-

zazione implicita a ogni file-request che rispetti tali norme.

I  point possono effettuare file-request con le medesime  modali-

ta'.





6 Comportamenti scorretti.



E' espressamente vietato utilizzare la rete FidoNet per insultare

altre persone, nazioni, razze, lingue o religioni.

E'  altresi' categoricamente vietato inviare messaggi  contenenti

informazioni illegali come codici e metodi per accedere a sistemi

di elaborazione dati privati, o pubblici a pagamento.



Ogni  Sysop puo' decidere autonomamente la gestione  del  proprio

nodo, ma e' indispensabile che osservi gli eventi mail stabiliti,

non arrechi disturbo ad altri nodi della rete, e non promuova  la

distribuzione illegale di software coperto da copyright.

E'  quindi espressamente e categoricamente vietato mettere a  di-

sposizione degli utenti, di qualsiasi livello, software  protetto

da  diritto d'autore che non abbia specifica autorizzazione  alla

distribuzione via BBS o mezzi equivalenti.





8 Conferenze Sysop.



Ogni sysop della regione 33 dovrebbe essere connesso con la  con-

ferenza  SYSOP.033,  che costituisce  il veicolo  di informazione

della rete stessa. Tutte le notizie riguardanti la rete, infatti,

vengono  distribuite  solo  ed  esclusivamente attraverso  questo

canale. Tutti i coordinatori, invece, devono essere connessi alla

conferenza COORD.033.





9 Compatibilita' con altre reti.



E' garantita a ogni sysop Fidonet la facolta' di aderire contem-

poraneamente  a piu'  reti, purche' le sue attivita' e comporta-

menti entro  dette reti  siano conformi agli ideali di legalita'

perseguiti  da Fidonet.  Ove si avesse prova  che un sysop Fido-

net, pur corretto e in regola con le  policy Fidonet nell'ambito

delle sue attivita' Fidonet, abbia tenuto in altre  reti compor-

tamenti  illegali  (con particolare  riferimento allo scambio di

password, ad azioni e metodi di  hacking ed  allo scambio o com-

mercio di software piratato),  sara' facolta'  del  Coordinatore

competente  sanzionarlo  secondo  quanto  previsto dalle  policy

Fidonet.



E' dichiarata decaduta qualsiasi eventuale limitazione esistente

(a livello locale o di region)  relativa all'ammissione di nuovi

membri in Fidonet e basata solo sulla loro appartenenza ad altre

reti,  a patto che  il loro comportamento  sia e  resti conforme

alle linee di condotta sopra delineate.





10 Messaggi crittografati.



E' vietato l'instradamento di messaggi crittografati attraverso

i Coordinatori  di Net,  in quanto  la  crittografazione  rende

impossibile la verifica  del contenuto dei messaggi in transito

allo scopo  di accertarsi  che la rete non venga utilizzata per

fini illegali o commerciali.



I messaggi crittografati inoltrati ai Coordinatori di Net devo-

no essere respinti al mittente seguendo la procedura descritta

al punto 2.1.7 della Policy Fidonet (Policy4I). L'instradamento

di messaggi  crittografati attraverso la  normale route netmail

costituisce comportamento seccante.





11 Sovraccarico netmail.



Quantita'  eccessive di  messaggi da  parte di  un singolo nodo

possono degradare la capacita' della rete FidoNet di gestire il

normale traffico di posta e costituiscono percio' comportamento

seccante.



Rientrano in questa categoria  i messaggi  generati automatica-

mente  da programmi-robot  (es.  ALLFIX,  Ghostwriter, etc.), i

messaggi  inviati in  copia ad un numero elevato di destinatari

(bombing run),  i file  uuencodati di lunghezza superiore  agli

8Kb, etc.



Se un nodo del Net genera sovraccarico netmail, il Coordinatore

puo' chiedere al suo Sysop di limitarne la quantita', o di ter-

minarne l'instradamento.





12 Altro.



Per quanto non espressamente previsto si rimanda alla  regola-

mentazione della zona 2 (PolicyZ2) e della organizzazione mon-

diale fidonet (policy4I).